Shiitake

Shiitake: Origini, Benefici e Proprietá, Controindicazioni ed effetti secondare, Dosi e Posologia, Dove Acquistarlo; Opinioni e Bibliografia

Shiitake: Origini

Da piú di mille anni si utilizzano alcuni funghi sua per il loro sapore che per le loro proprietà mediche. Tra tutti i funghi lo shiitake o xianggu (Lentinula edodes), un fungo basidiomicete della famiglia Omphalotaceae di origine asiatica, che si é utlizzato per piú di cent’anni in Cina, Giappone, Corea, Russia. (1)

Il nome Shitake deriva dalle parole giapponesi “shii” (come l’albero giapponese shiia, dove cresce naturalmente la shiitake) e “take” (fungo). La sua coltivazione fu iniziata da Wu.

Indicazioni Principali:

  • Sang Kan nel 1100 d.C.(2) e il consumo dello shiitake si prolungó fino la dinastia Ming (1368-1644) con un sviluppo del metodo di coltivazione a tronchi. A questi tempi il Shiitake si utilizzava come tonico contro il calore e la fatica associata con la vecchiaia (3).
  • Il shiitake cresce sugli alberi morti o in quelli nei quali la cellulosa é in degradazione. Attualmente é il secondo fungo piú popolare al mondo, superato solo dai funghi porcini. Ha un sapore delizioso ed é utilizzato come ingrediente per un grande numero di piatti.(2).

Shiitake: benefici e proprietá

  • Ipolipemizzante
  • Energizzante
  • Difesa Immunitaria

Lo shiitake è ricco di polisaccaridi, tra cui il lentinano e l'LC11, due beta-glucani. Contiene inoltre lipidi, proteine, amminoacidi essenziali, vitamine (soprattutto del gruppo B e D) e sali minerali (sodio, potassio, magnesio, calcio, alluminio, silicio, ferro, fosforo e zolfo) (4). Grazie alla presenza di vitamine e minerali, il shiitake aiuta a ridurre la stanchezza (7).
Lo shiitake è un fungo dalle proprietà immunomodulanti, antibatteriche e antivirali (4). I polisaccaridi e i beta-glucani in esso contenuti sono efficaci nel trattamento terapeutico dell'iperlipidemia e dell'immunodepressione (5). I beta-glucani dello shiitake sono polisaccaridi il cui effetto immunostimolante è stato oggetto di diversi studi negli ultimi decenni (6).

Dai primi studi condotti sui beta-glucani è emerso che questi sono in grado di stimolare il sistema dei fagociti mononucleati (le cellule del sistema immunitario), di migliorare i meccanismi di difesa in generale e di aumentare la resistenza ai tumori attivando diverse risposte immunitarie (6-7).  Ad esempio, il lentinano stimola la produzione degli anticorpi e secondo alcuni studi sulle colture cellulari attiva il sistema immunitario attaccando le cellule infette (3).Alcune ricerche suggeriscono inoltre che i polisaccaridi dello shiitake potrebbero fungere da prebiotici (sostanze che stimolano la crescita e l’attività dei probiotici). Un recente studio di laboratorio ha dimostrato l’efficacia dei polisaccaridi dello shiitake nel rafforzare il sistema immunitario e nel migliorare la salute dell'apparato intestinale (5).

Infine, l'effetto ipolipidemico dello shiitake è correlato al contenuto di beta-glucani, che riducono l'assimilazione del colesterolo e di conseguenza il relativo tasso di concentrazione nel siero (8) in quanto inibiscono l'azione dell'enzima HMG-CoA reduttasi, responsabile della sintesi del colesterolo. Infine l’attivitá immunostimolante del shiitake é relazionata con il suo contenuto di glucanoli, come per il maitake. Uno studio ha cosí dimostrato che la combinazione di questi due funghi produce un forte stimolo ormonale e cellulare*.

* Nelle specifiche cellule umorali non attaccare direttamente l'antigene (sostanze che causano l'organismo a produrre una risposta immunitaria contro di essa.). Essi sono proteine (anticorpi), rilasciate da cellule plasmatiche, agendo contro antigeni.

Shiitake: controindicazioni ed effetti secondari

Attualmente non sono state descritte controindicazioni per il consumo dello shiitake. Tra gli effetti secondari possono presentarsi dermatiti, in seguito il consumo dello shiitake poco cotto o crudo(10).

Sconsigliato per donne in stato di gravidanza e in periodo di allattamento.  L’uso ai minori di 18 anni e’ fortemente sconsigliato. Non eccedere la dose giornaliera suggerita.

Shiitake: dosi e posologia

Non sono state descritte controindicazioni per il consumo dello shiitake. In caso di trattamento medico, consulta il tuo terapista. E’ sconsigliato per donne in stato di gravidanza e in periodo di allattamento.

 L’uso ai minori di 18 anni e’ fortemente sconsigliato. Non eccedere la dose giornaliera suggerita.

Shiitake: dove acquistarlo

In questa pagina web possiamo trovare un estratto secco di shiitake biologico standardizzato al 30 % in polisaccaridi al 15 in betaglucani. Per questo prodotto la dose consigliata sono due capsule al giorno durante i pasti. Ogni capsula contiene 250 mg di estratto secco di Shiitake in polisaccaridi e betaglucani.

Shiitake: opinioni ed esperti

Come il Maitake (Grifola frondosa), il shiitake é un fungo medicinale che si utilizza giá da millenni nella medicina cinese. Altri funghi che sono utilizzati sono il reishi (Ganoderma lucidum), il chaga (Inonotus obliquus) o il cordyceps (Cordyceps sinensis)

Bibliografia:

  1. Wasser (2002) Medicinal mushrooms as a source of antitumor and immunomodulating polysaccharides. Appl Microbiol Biotechnol 60: 258-274.
  2. Futty and Nowbuth (2010) Shiitake, a new mushroom variety proposed in Mauritius. University of Mauritius Research Journal 16: 100-113.
  3. Money (2016) Are mushrooms medicinal? Fungal Biol 120: 449-453.
  4. Chen et al. (2016) Genome sequence of the edible cultivated mushroom Lentinula edodes (Shiitake) reveals insights into lignocellulose degradation. PLoS ONE 11(8): e0160336.
  5. Xu and Zhang (2015) Lentinula edodes-derived polysaccharide alters the spatial structure of gut microbiota in mice. PLoS ONE 10(1): e0115037. doi:10.1371/journal.pone.0115037.
  6. Rahman et al. (2016) Lentinula edodes (shiitake mushroom): An assessment of in vitro anti-atherosclerotic bio-functionality. Saudi J Biol Sci: in press.
  7. Vanaclocha B, Cañigueral S (Eds). Fitoterapia. Vademécum de prescripción. 4ª Edición. Barcelona: Elsevier Masson, 2003.
  8. Handayani et al. (2014) A high-dose shiitake mushroom increases hepatic accumulation of triacylglycerol in rats fed a high-fat diet: underlying mechanism. Nutrients 6(2): 650-662.
  9. Vetvicka and Vetvickova (2014) Immune-enhancing effects of Maitake (Grifola frondosa) and Shiitake (Lentinula edodes) extracts. Ann Transl Med 2(2): 14.
  10. Nguyen et al. (2017) Clinical features of shiitake dermatitis: a systematic review. Int J Dermatol. doi: 10.1111/ijd.13433.